Ci sono sere in cui la testa ti gira un po’ prima ancora di bere qualcosa e ti ritrovi a pensare a cose che non avresti detto ad alta voce manco sotto minaccia tipo questa faccenda bizzarra su come decidere se vedere una escort giovane oppure una più matura e la mente ti fa quei girotondi storti come quando cammini sul marciapiede pensando sia dritto e invece era solo un’illusione geometrica.
Eppure quando pensi alle giovanissime, ti senti un po’ come quando compri una giacca nuova che ti sta bene solo se tieni la pancia rientrata ma tu la compri comunque perché ti guardi allo specchio di quel negozio che usa luci truffaldine che ti rendono più figo di quanto tu sia veramente e ti dici questa sono io stasera e ti senti forte poi torni a casa la indossi due giorni dopo ti guardi allo specchio vero e realizzi che eri caduto nella trappola della luce gentile e delle illusioni però la giacca la tieni lo stesso perché ti piace credere che un giorno ti starà bene di nuovo.
Indice:
- 1 Il pensiero che sembra sciocco ma poi non lo è
- 2 L’atmosfera diversa delle escort mature
- 3 Gli errori che si infilano da soli
- 4 L’età non è solo un numero
- 5 Vento e terra
- 6 Il frigorifero delle scelte strane
- 7 Le favole che ci raccontiamo
- 8 Il tempo indossato in due modi diversi
- 9 La scelta che si riconosce da sola
Il pensiero che sembra sciocco ma poi non lo è
Nella testa gira questo pensiero, quasi sciocco, ma poi non così sciocco perché alla fine tutto si riduce a una scelta di vibrazioni e di atmosfere e di cosa ti smuove dentro forse anche di ciò che non ti aspettavi.
Le escort giovani ti arrivano addosso come un profumo economico ma potentissimo che ti prende alle narici e ti dice “ehi guarda che la vita scorre veloce” e tu corri dietro con un fiatone che non sapevi di avere. Non tutte certo, ci sono quelle più calme ma spesso hanno quella specie di scintilla nervosa… la fiamma corta che sfarfalla e t’illumina per un attimo e poi puff rimane solo il riflesso nelle pupille. E per qualche minuto hai di nuovo 20 anni pure se di anni ne hai qualcuno in più e la schiena te lo ricorda appena provi ad allacciarti le scarpe.
L’atmosfera diversa delle escort mature
Poi ci sono le mature e qui il discorso diventa un vino corposo, che ti rimane sulle labbra e ti scalda piano senza bruciarti le tonsille ti ascolti parlare e già ti senti diverso come se avessi un maglione addosso anche se sei in T shirt e mezzo sudato sensazione strana ma piacevole le mature ti guardano con un’aria che dice tranquillo ci penso io come se avessero letto una pagina del libro della tua vita che tu non hai ancora scritto e se te lo dicessero ci rimarresti male perché avresti voluto fare tu il colpo di scena.
Una ragazza molto giovane può darti leggerezza la sensazione di saltare su un treno in corsa senza biglietto e ridere pure se il controllore sta arrivando. Sono momenti che non durano e va bene così! La loro forza è proprio quella si consumano in fretta, come una bibita gasata dimenticata aperta sul tavolo, però mentre la bevi wow è fresca e ti pizzica la lingua.
Una donna matura invece, è più come quelle conversazioni che inizi pensandole veloci e ti ritrovi a mezzanotte passata, senza capire quando è arrivata mezzanotte e lei si sistema i capelli e il tempo sembra addestrato a starle dietro invece che davanti.
Gli errori che si infilano da soli
Di errori ce ne sono tanti, anche ora mentre scrivo, perché la testa mi scappa più veloce delle dita e mentre cerco di dire una cosa finisco su un pensiero che non era invitato ma è entrato lo stesso tipo parente invadente ai pranzi di Natale comunque la questione resta una sei tu a voler saltare oppure a voler camminare una vuoi il colpo di vento tra i capelli o la coperta sulle spalle a volte tutte e due nello stesso giorno ma la vita non sempre permette di mischiare così facilmente.
L’età non è solo un numero
C’è anche il fatto che l’età non è solo un numero, perché quello lo dicono sempre e pare pure vero però non basta mica la carta d’identità a fare un’esperienza diversa l’energia di una ragazza giovane a volte è come una canzone estiva che ti entra in testa e ti tormenta ma in senso buono ti mette in movimento anche quando vorresti solo restare fermo mentre la presenza di una donna adulta risuona più come una nota di contrabbasso che senti nella pancia prima ancora che nelle orecchie e per un attimo ti rimette in asse anche se eri storto come una mensola montata male.
E ci sono errori in tutte e due le scelte errori umani errori vivi errori che fanno parte del gioco magari uno pensa boh scelgo la giovane perché mi fa sentire più brillante poi capisci che non volevi sentirti brillante volevi sentirti compreso oppure scegli la matura e poi scopri che non avevi bisogno di comprensione ma solo di un colpo di adrenalina che ti tirasse su dal torpore in cui eri piombato da settimane.
La verità è che la scelta non è mai definitiva. E' come scegliere tra caffè e tè sapendo che ogni tanto ti verrà voglia dell’altro e va bene così non esiste un meglio o peggio esiste un cosa ti sta addosso meglio in quel momento preciso in cui stai per mandare un messaggio e cancellarlo rimetterlo riscriverlo cancellarlo di nuovo perché neanche le dita sanno se stai facendo la cosa giusta.
Vento e terra
Le giovanissime sono vento, le mature sono terra, il resto lo fa l’umore la giornata la testa che hai e quella che vorresti avere e qualche bicchiere che magari…ti ha sciolto i freni e ti fa parlare come sto facendo ora senza punteggiatura precisa perché a volte la precisione uccide l’anima del discorso
Insomma la scelta è una di quelle cose che non si scelgono davvero si sentono scivolare addosso come quando ti cade l’acqua sul braccio e per un secondo sembra fredda poi tiepida poi non la senti più e ti resta solo la pelle un po’ lucida.
Se hai capito questo hai già deciso anche se non lo sai ancora e la cosa buffa è che va bene così perché la decisione vale per quella sera poi la prossima potrebbe essere diversa e non c’è logica da inseguire solo il tipo di serata che la vita ti ha messo in tasca.
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Il frigorifero delle scelte strane
E poi mentre ci pensi ti viene da ridere perché tutta questa faccenda del scegliere sembra una cosa seria ma non lo è mai per davvero.
E' come aprire il frigorifero convinto di sapere cosa vuoi e poi uscire con una cosa che non ricordavi nemmeno di aver comprato mesi fa che chissà com’è ancora commestibile, forse sì forse no, ma tanto la mangi lo stesso perché in quel momento ti sembra la scelta giusta e se ti va male vabbè imparerai la prossima volta. Oppure no perché siamo creature ostinate e ripetiamo gli stessi errori, con una certa eleganza tragicomica.
Le mature invece sono più come quel libro che lasci sul comodino da sei mesi e non inizi mai finché una sera ti ci ritrovi trascinato dentro, magari perché non trovavi il telecomando e alla fine scopri che è meraviglioso e ti chiedi perché ci hai messo così tanto. Ma la vita è questa roba strana tutta fatta di piccoli ritardi e coincidenze e appuntamenti mancati o ritrovati all’ultimo minuto come treni che sembravano persi e poi all’improvviso senti l’altoparlante e scopri che avevano ritardato di venti minuti, e sei salvo.
Le favole che ci raccontiamo
Ci sono uomini che dicono preferisco le giovanissime perché danno energia come se la giovinezza fosse un liquido che si può bere da qualcuno e tornare a vent anni per magia, ma queste sono idee un po’ fiabesche e va benissimo crederci ogni tanto la mente ha bisogno di favole anche quando sa che sono favole però non è l’età che ti ricarica è lo sguardo quella scintilla che ti dice per un attimo che sei interessante da guardare e da ascoltare e questo lo puoi trovare in chiunque abbia una certa intensità e quella non passa con gli anni anzi certe volte aumenta come certe spezie lasciate a riposare che migliorano invece di marcire.
E poi ci sono uomini che dicono, no io scelgo le mature, perché sanno cosa fanno e cosa vogliono e non devo fare giochi mentali….però anche questa è solo una mezza verità perché ogni donna ha il suo modo di muoversi nel mondo ed è pieno di ventenni che sanno cosa fanno e di quarantenni che non lo sanno per niente. Ma non importa mica la statistica importa come ti senti con quella persona precisa in quel momento preciso che sembra costruito su misura anche se in realtà è solo un incastro casuale che funziona meglio del previsto.
Il tempo indossato in due modi diversi
La differenza più strana tra le due categorie forse è il tempo!
Le giovanissime hanno il tempo addosso come una camicia troppo stretta. Si muovono con quell’energia nervosa che dice guarda che tutto può cambiare in un secondo e infatti cambia! T danno quell’impressione di stare dentro una storia veloce, con colpi di scena inutili ma divertenti. Mentre le mature portano il tempo come una sciarpa morbida che gli cade sulle spalle, senza far rumore, hanno fatto pace con il fatto che la vita è una serie di onde e non ha senso combatterle tutte perché ti stanchi. Le ossa non reggono mica tutte le onde per sempre meglio surfare quando vale la pena affondare quando serve e uscire a bere qualcosa quando la marea è troppo forte.
E mentre scrivo tutto questo la testa mi gira e ne sono pure contento, perché quando la mente gira un po’ le idee si sciolgono diventano più vere come se liberarsi di troppa lucidità fosse un modo per vedere meglio il centro della storia come guardare un quadro leggermente sfocato e accorgerti che era la nitidezza il vero problema.
La scelta che si riconosce da sola
Se qualcuno ti dicesse la scelta giusta è questa o quella sta mentendo o ha bevuto più di me stasera! Perché non c’è una scelta giusta c’è solo la scelta che ti assomiglia di più in quel momento. Lo capirai quando ti ritroverai a guardare il tuo riflesso in una finestra mentre aspetti di salire o scendere da un ascensore che ha fatto un rumore strano ti vedrai nello specchio storto dei neon e saprai già cosa stai cercando se una vibrazione leggera e veloce oppure un calore profondo che si appoggia sulle tue spalle… come una mano sicura
E alla fine non importa da dove parti: escort giovane o matura, vento o terra, il punto è se quella mezz’ora quell’ora quel frammento di serata ti sposta qualcosa dentro anche di poco come quando chiudi una finestra che sbatteva e all’improvviso la casa smette di tremare ed è di nuovo calma . E puoi sentire il suono del tuo respiro che torna normale mentre fuori il mondo continua la sua corsa ridicola, altrove!
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